Microsoft ha annunciato la disponibilità di un servizio molto atteso: Azure IP Address Management (IPAM).
Questo è ora integrato nativamente in Azure Virtual Network Manager.
La nuova funzionalità fornisce un approccio centralizzato, scalabile e sicuro per gestire la pianificazione e l’allocazione degli indirizzi IP privati negli ambienti Azure.

Ma, in generale, cosa vuol dire IPAM?
Parliamo della pratica di pianificare, tracciare e gestire gli indirizzi IP in una rete.
Storicamente è sempre stato gestito tramite soluzioni on-premises o strumenti di terze parti.
Con la crescita degli ambienti Cloud, spesso distribuiti su più Region, Subscription e Tenant, la gestione degli spazi di indirizzi è diventata ancora più critica e complessa.

Nella pratica, cosa possiamo fare con la gestione IP nativa in AVNM?

Pianificare e pre-allocare blocchi di indirizzi IP:

  • Definire IP Address Prefixes (es. /16, /24) che rappresentano range di indirizzi IP privati riservati.
  • Pre-allocare blocchi IP per team o workload futuri senza bisogno di creare subito le subnet.
  • Standardizzare la suddivisione degli spazi IP in ambienti multi-team o multi-progetto.

Possiamo, per esempio, riservare un /20 per il dipartimento di sviluppo e suddividerlo in blocchi più piccoli in seguito.

Evitare sovrapposizioni e conflitti

  • IPAM tiene traccia degli indirizzi assegnati e disponibili, riducendo il rischio di assegnazioni duplicate.
  • Previene errori di configurazione che causano conflitti di indirizzi IP, un problema frequente negli scenari con decine o centinaia di reti virtuali distribuite.
  • Consistenza globale anche tra più regioni e subscription.

Gestire la crescita su larga scala

  • IPAM è progettato per ambienti Enterprise, dove la crescita delle VNet e delle Subnet è costante.
  • Permette di gestire decine o centinaia di reti virtuali in modo centralizzato.
  • Si integra nativamente con Azure Virtual Network Manager, che già offre funzionalità di gestione di topologie di rete e regole di sicurezza a livello globale.

Visibilità e monitoraggio centralizzato

  • Ottiene Report sull’utilizzo degli indirizzi IP.
  • Visualizzare quali blocchi IP sono allocati, disponibili o in uso.
  • Facilitare il capacity planning: sapendo subito quando e dove lo spazio IP si sta esaurendo.

Migliorare la governance e la sicurezza

  • Definire policy centralizzate per la gestione degli indirizzi IP.
  • Evitare configurazioni ad hoc non autorizzate o fuori standard.
  • Supporta la compliance aziendale, riducendo i rischi legati alla mancanza di controllo sugli spazi di indirizzi.

Vediamo ora come IPAM funziona in Azure Virtual Network Manager. Il servizio si basa su alcuni concetti chiave:

IP Address Prefix

  • È il blocco di indirizzi IP (ad es. 10.1.0.0/16) dichiarato in AVNM.
  • È gestito come risorsa di Azure e può essere assegnato, suddiviso o tracciato.

IPAM Group

  • È un insieme logico di indirizzi IP (e regole) gestito a livello di Virtual Network Manager.
  • Permette di organizzare i blocchi IP per team, regioni o workload.

Allocazione

  • È possibile allocare un blocco IP da un IP Address Prefix a una subnet in una VNet.
  • L’allocazione viene tracciata centralmente: chi ha preso quale blocco e quando.

Automazione

  • Possiamo gestire tutto via Azure Portal, Azure CLI, ARM Templates o Terraform.
  • Si integra con pipeline di deployment per assegnare automaticamente spazi IP in fase di provisioning delle reti.

Possiamo riassumere così quelli che potrebbero essere gli scenari di utilizzo:

  • Organizzazioni con più team DevOps che creano subnet in autonomia.
  • Ambienti multi-subscription e multi-region che devono mantenere coerenza.
  • Provider di servizi che gestiscono ambienti di clienti diversi in Azure.
  • Migrazioni on-premises to cloud: puoi riservare spazi IP per workload migrati.
  • Cloud Governance in aziende che vogliono centralizzare la pianificazione degli IP.

Quali sono i principali vantaggi?

  • Nativo e integrato: non serve un tool esterno o on-premises.
  • Visibilità completa: un unico punto per vedere tutta la pianificazione IP.
  • Governance forte: riduce errori e velocizza i processi di approvazione.
  • Scalabilità: funziona bene anche con centinaia di reti.
  • Facile da usare: Azure Portal, CLI, IaC.

Pricing

Al momento (secondo la documentazione Microsoft), l’IP Address Management è incluso nelle funzionalità di Azure Virtual Network Manager.
Eventuali costi aggiuntivi dipendono dalla modalità di utilizzo di AVNM (ad esempio se usi la modalità “Connected” per gestire regole di sicurezza cross-region).

Conclusioni

Azure IP Address Management è una novità importante per chi deve gestire ambienti complessi su larga scala. Offre un modo nativo, sicuro e scalabile per pianificare, allocare e monitorare gli indirizzi IP, semplificando la vita ai team di rete, sicurezza e governance.
È uno strumento essenziale per chi vuole portare ordine e controllo nella crescita del proprio ambiente Azure.

Link alla documentazione ufficiale: https://learn.microsoft.com/en-us/azure/virtual-network-manager/concept-ip-address-management

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